VALLE CANNOBINA

Situata a Verbania, nel capoluogo della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, è un insime di giardini botanici composto da circa mille piante non autoctone e circa ventimila varietà e speci di particolari valenze botaniche, provenienti da ogni parte del mondo formando così una collezione rarissima. Dal 1952 è aperta in determinati periodi dell'anno attirando visitatori da ogni parte del mondo.

La Valle Vigezzo confina con il versante a ovest della Valle Cannobina, è conosciuta anche come la Valle dei Pittori, grazie alla storica presenza di pesaggisti e ritrattisti. La valle Vigezzo è apprezzata dagli appassionati dell'escursionismo, grazie alla morfologia del territorio, alle tradizioni storico culturali e degli sport invernali dove si può praticare sci alpino, scialpinismo e lo sci nordico. Fra le molte chiese e cappelle sparse nella Valle Vigezzo, la più importante è il Santuario di Re, conosciuto per il miracolo della Madonna del Sague.

I Castelli di Cannero sono suggestivi ruderi posti sopra due isolotti del Lago Maggiore a poca distanza dalla riva del vicino Comune di Cannero-Riviera. Costituiscono i resti della Rocca Vitaliana, ultimata la costruzione nel 1521, attualmente non sono visitabili per motivi di sicurezza.

L'Orrido di Sant'Anna è una stretta spaccatura dove le acque scorrono impetuose, realizzata nel corso dei secoli tramite l'erosione dell'acqua nelle pareti rocciose. Due ponti permettono di attraversare, uno medievale utilizzabile solo dai pedoni e un'altro "moderno" carrabile. L'Orrido di Sant'Anna è tra i migliori del genere, ha una lunghezza di circa 60 metri, è stretta tra altissime pareti rocciose e le acque si inabissano per circa 30 metri, a monte gorgoglia una cascata. In alto si scorge la chiesetta di San't Anna, pregevole per la sua originalità e antichità.

La Cascata del Toce, è considerata una delle più spettacolari delle Alpi, si trova nel vicino Comune di Formazza in Fazione Frua, posta a quota metri 1.675 s.l.m., in cui il Fiume Toce compie un salto di metri 143 circa su un reclinamento roccioso di metri 200 circa.

La ferrovia Domodossola-Locarno, chiamata familiarmente in Italia "Vigezzina" e in Svizzera "Centovalli" è entrata in servizio nel 1923, lunga circa 52 chilometri, di cui circa 32 chilometri in territorio italiano e i restanti 20 chilometri in territorio svizzero. L'intero percorso si compie in circa un'ora e mezza ed è un magnifico viaggio alla scoperta delle bellezze e del panorama della Valle Vigezzo e delle Centovalli svizzere.

Il Parco Nazionale della Val Grande è un'area naturale protetta di circa 15.689 ettari, su un terreno quasi totalmente montuoso, interamente compresa nei confini della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola e comprende integralmente la Val Grande, la Val Pogallo e parzialmente la Valle Cannobina, la Valle Vigezzo, la Valle Ossola e la Valle Intrasca. Istituito nel 1992 per salvaguardare la zona più estesa delle Alpi. I principali monti del parco sono il Monte Zeda (con quota metri 2.156 s.l.m.), la Cima del Laurasca (con quota metri 2.195 s.l.m.), il Monte Togano (con quota metri 2.301 s.l.m.), il Monte Pedum e il Pizzo Proman (a quota metri 2.098 s.l.m.).

Il Lago Maggiore o Verbano è il secondo lago più grande d'Italia con una superficie di circa 212 chilometri quadrati e suddiviso per l'ottanta per cento tra le Provincie del Verbano-Cusio-Ossola, Novara, Varese e il restante venti per cento rimane nel Canton Ticino (Svizzera). La flora è fortemente influenzata dal bacino lacustre che ha permesso la proliferazione di piante tipicamente mediterranee e di piante originarie delle zone atlantiche, favorite dall'abbondanza di rocce silicee e dalla composizione del terreno. Nel Lago Maggiore sono presenti molte isole tra grandi e piccole, divise tra l'Italia e la Svizzera, le Isole Borromee (costituite dall'Isola Bella, l'Isola Madre, l'isola Superiore, l'Isolino di San Giovanni e l'Isolotto della Margherita), le Isole di Brissago (costituite dall'isola di San Pancrazio e l'Isola di Sant'Apollinare), i Castelli di Cannero e l'Isolino Partegora.

Il Museo Etnografico di Gurro e della Valle Cannobina, ha sede nell'abitato di Gurro, nel Museo sono esposti tutti i costumi tradizionali della Valle Cannobina, gli utensili vari e gli attrezzi realizzati in legno, per l'agricoltura, lavori artigianali e l'arredamento.

HOME

TURISMO


IL MUSEO ETNOGTAFICO DI GURRO E DELLA VALLE CANNOBINA

  

L'ORRIDO DI SANT'ANNA


IL LAGO MAGGIORE

  

I CASTELLI DI CANNERO


IL PARCO NAZIONALE DELLA VAL GRANDE


LA VALLE VIGEZZO


LA FERROVIA VIGEZZINA


LA VILLA TARANTO


LA CASCATA DEL TOCE


PUBBLICITÀ

(placeholder)
(placeholder)
(placeholder)

In questa sezione potrai trovare un elenco, sempre in aggiornamento, di zone turistiche da visitare, sul territorio della Valle Cannobina o di zone limitrofe. Successivamente vengono elencate, le zone con interesse turistico, nel quale ognuna viene corredata da una breve descrizione della stessa.

PUBBLICITÀ

(placeholder)
(placeholder)
(placeholder)
(placeholder)